Paese di Bucchianico (CH)

Prov. Chieti - 371m s.l.m. - 4805 abitanti

Paese immerso nel verde delle colline teatine, tra le cime della Majella ed il Mar Adriatico, borgo natale di San Camillo de Lellis, fondatore dell'Ordine dei Chierici Regolari Ministri degli Infermi.

È un'interessante borgo medievale ricco di luoghi apprezzabili, culturali, architettonici e paesaggistici.

In piazza San Camillo de Lellis, già Piazza Roma, si affaccia il santuario dedicato al Santo. All'interno, oltre alla statua vi è la Reliquia del Piede, oggetto di particolare devozione. La cripta del santuario ospita il simulacro del santo. Sulla piazza vi è anche la pregevole chiesa parrocchiale ex convento San Francesco eretta nel 1290 e integralmente ristrutturata nel '700. L'interno è decorato con affreschi di Domiziano Vallarola da Penne e da un prezioso coro ligneo attribuito a Modesto Salvini di Orsogna, della primitiva architettura rimane l'abside. La chiesa anticamente si contrapponeva sulla piazza al bel palazzo dei Caracciolo di San Buono, demolito nel 1973. Scendendo dalla piazza si raggiunge la cappellina e la casa nativa di San Camillo, dove venne alla luce il santo il 25 maggio del 1550. Lungo il corso Pierantonj si affacciano palazzi settecenteschi (Palazzo Monaco-La Valletta e Palazzo Pierantonj) e la chiesa del Purgatorio. La chiesa di S. Urbano, risalente al 1034, che i bucchianichesi in onore di Urbano I papa e martire festeggiano a maggio con la famosa festa dei Banderesi (link) dal 1280. All'interno sono conservate le reliquie di Sant'Urbano papa e di Sant'Aldemario abate.

Alle porte del paese si trova il convento di S. Chiara risalente al 1252, dove nel chiostro si trovano i famosi affreschi di origine seicentesca reintegrati da Tommaso Cascella (1932-1937).

I suggestivi calanchi e l'estesa campagna permettono escursioni e passeggiate. Notevoli le attività artigianali legate alle tradizioni dell'olio e del vino e alla cucina tipica abruzzese.